Precisiamo che articoli, recensioni,
comunicazioni, eventi, appuntamenti... e quant'altro vengono da noi pubblicati
non in base ad una adesione ideologica o morale, ma solo
se ce ne viene fatta esplicita richiesta (anche con una semplice
comunicazione fatta alla nostra Redazione a scopo di pubblicazione),
pur rimanendo noi liberi di soddisfare o meno i desiderata.
|
San Massimiliano Kolbe: di John Vennari Traduzione di Sabina Frauzel |
L'ecumenismo: un male intrinseco da combattere e distruggere; il nemico dell'Immacolata; il nemico dei cattolici (perché li fa cadere gravemente in errore); il peggior nemico degli infedeli e degli eretici (perché non li vuole convertire e li conferma nell'errore). La Redazione Grassetti, colori, parentesi quadre, sottolineature, corsivi |
Alla Conferenza Stampa del Vaticano il 21 gennaio 2008, il Cardinale Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, arciprete di San Paolo Fuori le Mura, ha confermato che la Basilica Maggiore romana inaugurerà una «cappella ecumenica». |
|
|
Si può immaginare come San Massimiliano Kolbe reagirebbe contro questa novità del programma. Nel 1933, quando il movimento ecumenico iniziò la sua avanzata, San Massimiliano Kolbe lo vide per quello che era e definì l’ecumenismo come il nemico della Beata Vergine Maria; un movimento da combattere e distruggere. La missione che San Massimiliano affidò ai suoi Cavalieri dell'Immacolata era quella di convertire il mondo intero alla Chiesa cattolica. |
|
|
Padre Edward Hanahoe, un grande teologo degli anni '50 smaschera il male intrinseco del nuovo ecumenismo. Spiega che reca l'effetto nefasto di «perpetuare lo status di separazione, di tenere le persone fuori dalla Chiesa Cattolica piuttosto che farvele confluire».(3) |
|
|
I cattolici di tutto il mondo sono stati, dunque, scandalizzati nell'apprendere la proposta di adibire una porzione della Basilica Papale di San Paolo Fuori le Mura a cappella ecumenica. |
|
|
L'aspetto più triste di questa vicenda è che il Cardinale risulta seguire il programma ecumenico per la basilica e per l'Anno Paolino sancito da Papa Benedetto XVI stesso. |
|
|
Un’ermeneutica della Continuità Ecumenica Il primo Motu Proprio di Benedetto XVI uscito il 31 maggio 2005 era intitolato «L'antica e venerabile Basilica» chiariva la struttura canonica della Basilica Maggiore di San Paolo Fuori le Mura. |
|
|
Quando Papa Benedetto parla degli eventi ecumenici connessi con San Paolo Fuori le Mura, è perfettamente esatto. |
|
|
• E' stato a San Paolo Fuori le Mura che nel gennaio 2000 Papa Giovanni Paolo ha aperto la Porta Santa della basilica, inaugurando l'inizio dell'anno di Giubileo. |
|
|
• Ogni anno, San Paolo Fuori le Mura è sede della liturgia di chiusura della settimana di Preghiera per l’Unità dei Cristiani, iniziativa un tempo cattolica che è divenuta ecumenica dai tempi del Vaticano II e che ora continua in unione col Consiglio Mondiale delle Chiese. |
|
|
Asia News riporta di Papa Benedetto l’«impegno ecumenico per l’unità dei Cristiani», per il quale «Benedetto XVI ha sottolineato che tale impegno non è limitato agli esperti, ma è aperto a tutti». Il Papa ha detto: «L’ecumenismo è una profonda esperienza dialogica; significa ascoltare e parlarsi l'un l'altro, approfondendo la conoscenza reciproca. È un compito che ciascuno può assolvere, specialmente in termini di ecumenismo spirituale basato sulla preghiera e la condivisione che ora è possibile tra i Cristiani». (15) (Quest’anno, come l'anno scorso, la settimana per l'Unità dei Cristiani è stata preparata congiuntamente dal Pontificio Consiglio per la Promozione dell'Unità dei Cristiani e dalla Commissione Fede e Costituzione del Consiglio Ecumenico delle Chiese. (16) Si prevedono ulteriori specifiche su questo punto in un prossimo articolo). |
|
|
L'anno di Paolino Parimenti Papa Benedetto XVI incoraggia eventi ecumenici in occasione del prossimo Anno Paolino. |
|
|
Il Servizio Informazione Vaticana [VIS] ha sottotitolato la sua cronaca dell'evento: «L'anno di Paolino sarà caratterizzato dall’ecumenismo». |
|
|
Il Concistorio di Benedetto Andrea Cordero Lanza di Montezemolo, arciprete di San Paolo Fuori le Mura è stato creato Cardinale al primo Concistoro di Papa Benedetto XVI, il 25 marzo 2006. Nella stessa occasione furono creati cardinali Sean O’Malley di Boston, William Levada (S.Francisco) e Stanislaus Dziwisz, in precedenza segretario di Giovanni Paolo II e Arcivescovo di Cracovia. (18) |
|
|
Nel recente concistoro del 24 novembre 2007, Benedetto ha conferito altre 23 berrette cardinalizie, (20) due delle quali ai prelati più vicini ai Carismatici in Roma: l'Arcivescovo Paul Cordes e Stanislaus Rylko (ad un raduno di carismatici al quale sono intervenuto a Steubenville, nel 2005, il carismatico Ralph Martin ha detto che lui e sua moglie si sono recati all'ufficio dell'Arcivescovo Rylko a Roma. Rylko li vide ed esclamò con gioia, «Rinnovamento Carismatico per sempre!») (21) |
|
|
Nel contesto di questo concistoro, il Cardinal Walter Kasper tenne un discorso ai cardinali che venne immediatamente pubblicato dal Vaticano nell'Osservatore Romano col titolo: «L'ecumenismo come "sacro dovere"». |
|
|
Giustamente i Cattolici tradizionalisti si sentono oltraggiati da questa affermazione. Ma purtroppo occorre domandarsi se e come si differenzia sostanzialmente il rinnegamento di Kasper della dottrina tradizionale dalle parole di Benedetto XVI all'incontro ecumenico di Colonia nel 2005. Ivi, il Papa ha detto: |
|
|
Proseguendo, il Cardinale Kasper ha espresso le sue osservazioni al Concistoro Vaticano dei cardinali del 2007, lui ha espresso un illimitato encomio alla Guida del 1993 per l'Applicazione di Principi e Norme dell'Ecumenismo, un documento essenziale che promuove innumerevoli attività interconfessionali da sempre condannate dalla Chiesa come peccati contro la fede. Alcuni di questi includono la possibilità per i protestanti di leggere le letture (eccetto il Vangelo) in una chiesa cattolica [n.133]; e l'incoraggiamento di «esercizi spirituali in comune» e di «ritiri» tra cattolici e protestanti [n.114]. (27) |
|
|
Una delle proposte della Guida pertinente alla presente discussione raccomanda la costruzione di una unica chiesa posseduta e utilizzata da cattolici e non cattolici [n.138]; e addirittura raccomanda che in queste chiese congiunte, il SS. Sacramento vada riposto in una cappella o stanza separata per non offendere i non credenti [n.139]. |
|
|
Per tirare le somme: Papa Benedetto XVI ha incoraggiato l'ecumenismo come parte della missione di San Paolo Fuori le Mura, e come aspetto centrale dell'Anno Paolino. Papa Benedetto ha fatto inoltre dell'ecumenismo il tema centrale dei due concistori di cardinali, l'ultimo dei quali ha dibattuto un tema ecumenico su indicazione dello stesso Benedetto ed è stato tema del discorso di Kasper auspicante un ecumenismo pan-cristiano, veleno della Chiesa conciliare negli ultimi quarant’anni. |
|
|
L'ecumenismo ha ricevuto un ulteriore impulso da Papa Benedetto XVI il 18 gennaio 2008, quando ha pronunciato una preghiera luterano-cattolica. Il Servizio d’Informazione Vaticana riferisce le sue parole: «La preghiera congiunta di luterani e cattolici della Finlandia è un'umile ma fedele condivisione nella preghiera di Gesù...» (29) |
|
|
I cattolici furono giustamente critici verso il Rettore del Santuario di Fatima, Guerra, che una volta all'anno presta il santuario di Fatima a gruppi di anglicani che vi tengono ritiri, liturgie incluse.(31) Ma come può essere accusato unicamente Guerra quando un pontefice ecumenico permette una permanente struttura pan-cristiana in uno dei siti più venerabili di Roma?
Quanti speculatori «copioni» verranno fuori in tutto il mondo quando a questa cappella scandalosa è consentito realizzarsi proprio nel cuore della cristianità? Come ostacoleremo, ad esempio, il Cardinal Egan se elargirà una porzione della Cattedrale di San Patrizio a New York per il culto non cattolico? Cosa diremo ai vescovi modernisti e ai rettori di santuari quando, alle nostre rimostranze contro l'attuale ecumenismo, risponderanno con il proclamare a buon diritto che seguono l'esempio del Papa? |
|
|
Una constatazione realistica Lo scopo di questo tema non è di scagliare pietre contro qualcuno. Nè è pensato per avallare la posizione sedevacantista -una posizione che non condivido-. Lo scopo è piuttosto di giungere ad una valutazione realistica sulla direzione altalenante dell'attuale pontificato -uno spettacolo sconcertante che mostra di muoversi nello stesso tempo in due direzioni opposte-. Esso ricorda quello che affermava Pio X riguardo ai modernisti: «Ecco che nei loro libri vi imbattete in affermazioni che possono a buon diritto sostenersi da un cattolico, ma nella pagina successiva, vi trovate altri concetti che potrebbero essere dettati da un razionalista».(32) John Vennari |
|
|
Note: (7). Vedere "Basilica papale sul punto di aprire una cappella ecumenica" (Zenit, 21 dicembre 2007) e "Forte carattere ecumenico dell'Anno Paolino" (Servizio Informazione Vaticana, il 21 gennaio 2008). Sul web: http://212.77.1.245/news_services/press/vis/dinamiche/a10_en.htm (23). "Ecumenismo come sacro dovere", intervento del Card.Kasper al Collegio Cardinalizio, L’Osservatore Romano, 5 dicembre 2007, pp. 6-7. |